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Fonte Ansa
È già partita in diverse regioni la distribuzione alle Asl del vaccino anti-influenzale. In testa Campania e Lazio. La domanda degli assistiti ai medici di famiglia - sottolinea la FIMMG - è passata dal 52% dello scorso anno all'80-90% di quest'anno. Ad averne diritto gratuitamente oltre alle fasce a rischio, anche le persone che hanno contatti con anziani, le forze dell'ordine, il personale scolastico, gli operatori sanitari e chi assiste gli anziani. Massima adesione da parte dei medici di base a somministrare i vaccini a chi li chiede.
A Napoli ieri mattina la prima somministrazione del vaccino anti-influenzale. Un paziente, affetto da cardiopatia, è stato vaccinato da Silvestro Scotti. A seguire la Puglia, che è partita con la vaccinazione degli operatori sanitari al Policlinico di Bari, dove sono già arrivate 8,500 dosi di vaccino. Nel Lazio e in Puglia da quest'anno è diventata obbligatoria la vaccinazione contro l'influenza di tutti gli operatori sanitari. Fino allo scorso anno negli ospedali si raggiungeva tra medici e operatori un scarso 20% di vaccinati, mentre tra i medici di base si raggiungeva il 70%