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'Ottime' carte per Milano
La decisione sulla nuova sede dell'Ema arriverà sicuramente "in tempi rapidi", ma non è certo che venga presa nel Consiglio Europeo del 22 e 23 giugno, perché l'agenda di quel vertice è già molto densa. Potrebbe anche slittare in autunno, nel caso al Consiglio di ottobre. E Milano, candidata ad ospitare l'Ema che traslocherà da Londra a causa della Brexit, ha "ottime carte" da giocare ed è "molto ben piazzata", ma la partita è politica e nella scelta giocheranno "molti fattori". Quindi, "sbaglia" chi dà già per acquisita una vittoria dell'Italia, perché "non è detto" che l'Italia abbia in mano la "carta vincente". A fare il punto sul dossier Ema, su cui il capoluogo lombardo punta molto, è Patrizia Toia, capodelegazione del Partito Democratico nel Parlamento Europeo. Originaria dell'Alto Milanese (è nata a Pogliano), due volte ministro (prima nel governo D'Alema e poi con Giuliano Amato), eurodeputata dal 2004, con una visione privilegiata sui processi decisionali comunitari. "Non sono convinta che la decisione sarà a giugno, perché davvero ci sono tante cose sul tavolo del Consiglio Europeo", spiega all'Adnkronos. "Potrebbe essere o a giugno o al Consiglio di autunno - aggiunge - ma certamente avverrà in tempi rapidi: un'agenzia così importante non può stare un anno a bagnomaria. Inoltre, tra la decisione e l'attuazione il tempo passa. Quindi siamo fiduciosi, ma operosi fino all'ultimo giorno". Quanto al lavoro sul territorio, per Toia "siamo a buon punto, perché i punti sulla carta sono stati molto ben definiti dal gruppo di lavoro, con tutte le istituzioni guidate dal Governo, con il mondo accademico e imprenditoriale. Abbiamo messo a punto elementi chiave". Quando si tratta di chiedere l'attribuzione della sede di un'agenzia europea contano tanti fattori, ricorda l'europarlamentare: "Milano - sottolinea - è una sede adeguata per le migliaia di dipendenti, per l'offerta abitativa e scolastica: ci sono ottime scuole e una scuola europea a Ispra, di ottimo livello, e Milano ha sia una scuola inglese che tedesca".
Fonte Adnkronos