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Temperature sopra la media, notti tropicali e rischi per la salute. L'anticiclone sub-sahariano che ha portato in città il caldo rovente e gli oltre 40 gradi percepiti non darà tregua ai romani e ai turisti almeno per tutto il fine settimana: per questo, si legge sul sito del Comune, è allerta rossa, allarme di livello 3. Gli effetti già si vedono: «Rispetto a una settimana fa stiamo ricevendo molte più chiamate dai pazienti a causa delle temperature bollenti - spiega Pier Luigi Bartoletti, segretario provinciale e vice segretario nazionale della FIMMG -. Nel 90% dei casi parliamo di persone con problemi di pressione, mentre il restante 10% ci contatta per situazioni di malessere». E c'è anche chi chiama «per chiedere consigli, magari persone che non hanno ancora l'aria condizionata a casa». La maggior parte è anziana e talvolta non ha la possibilità di spostarsi per andare a respirare un po' in un parco, al mare, ma anche in un centro commerciale. Addirittura, c'è chi rimane solo, senza andare fuori città nemmeno per un giorno: si parla di 8 nonni su 10, secondo una ricerca della Comunità di Sant'Egidio, che ha avviato il programma "Viva gli anziani" per «prevenire, durante tutto l'anno, gli eventi critici sulla loro salute, con una particolare attenzione durante le ondate di calore», spiega il presidente Marco Impagliazzo.

Fonte La Repubblica