Articolo 32 - Il Consiglio Regionale di Settore
lo statuto
STATUTO NAZIONALE
Approvato all'80° Congresso Straordinario Nazionale
Roma, 26 marzo 2023
FIMMG - FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI DI MEDICINA GENERALE
(Sindacato e Associazione Professionale Nazionale dei Medici di Medicina Generale)
Articolo 32 - Il Consiglio Regionale di Settore
1. Il Consiglio Regionale di Settore è espressione delle Sezioni Provinciali.
2. Il Settore articolato di norma in Sezioni Regionali (Statuto art. 6, commi 1.2 lettere b), c), d), 1.3, 1.4) può essere articolato, su delibera del Consiglio Nazionale del Settore, in Sezioni provinciali in presenza di un numero di iscritti uguale o superiore a 50 nella Regione di riferimento territoriale. Nel caso di una articolazione provinciale il Consiglio Regionale è composto dai Segretari provinciali del settore e da un numero di consiglieri, tale da raggiungere la cifra prevista all'art. 27 comma 1 del presente Statuto, designati dai rispettivi consigli provinciali secondo criteri ripartitivi analoghi a quelli previsti dall'art. 22, commi 3, 4, 5, 6, 7 del Regolamento.
3. Il Consiglio Regionale del Settore articolato in Sezione Regionale è costituito con le modalità previste nel regolamento (art. 22, comma 13, Reg.). Il Consiglio Regionale del Settore Continuità Assistenziale è costituito con le modalità previste nel regolamento (art. 22, comma 14,Reg)
4. Il Consiglio Regionale di Settore, operando in raccordo con la Segreteria Regionale Generale, svolge compiti di coordinamento organizzativo e di elaborazione e rappresentanza delle specifiche problematiche del Settore, partecipando alle trattative regionali previste dall'ACN ed alla stipula dell'AIR.
5. Il Consiglio Regionale di Settore elegge al suo interno l'Esecutivo Regionale di Settore, costituito di norma dal Segretario Regionale, da uno o più vicesegretari di cui uno vicario e dal segretario amministrativo.
6. Il Consiglio Regionale di Settore designa il rappresentante del Settore in seno al Collegio Regionale unico dei Revisori dei Conti ed approva il rendiconto consuntivo e gli indirizzi preventivi di spesa annuali da presentare al livello nazionale.