Pedrini: "protezioni in 72 ore"
La FIMMG Lombardia ha presentato un atto di diffida contro la Regione Lombardia ed il ministero della Salute «a provvedere, entro 72 ore, all'immediata erogazione a tutti i medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale, di kit completi ed in numero adeguato di dispositivi di protezione di qualità idonea a contenere sia il rischio di contrarre il virus che di esporre la popolazione ad involontario contagio». Inoltre, si diffida «nello stesso tempo, a sottoporre tutti i medici, infermieri e personale di studio e, nel caso di positività, famigliari e conviventi ad adeguato test di valutazione dell'avvenuto contagio». Si fa presente, si legge, che «i medici non opereranno e non potranno proseguire senza idonei dispositivi di protezione e senza protocolli predefiniti». Intanto, si apprende dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) e dall'Ordine dei medici di Bergamo, salgono a 106 i medici malati o in quarantena a Bergamo. I tamponi eseguiti sono 72 e la positività è del 50% circa.