TERAPIA FARMACOLOGICA DEL DOLORE: LA PERSONALIZZAZIONE DELLE CURE
La scelta del trattamento farmacologico da intraprendere, quando un paziente affetto da dolore giunge alla nostra osservazione, rappresenta un momento estremamente importante nel processo decisionale terapeutico.
I fattori da tenere in considerazione sono molteplici, tra questi abbiamo: caratteristiche del dolore (nocicettivo, da ipereccitabilità spinale, neuropatico, misto), condizioni cliniche del paziente (età, sesso, comorbilità, terapie farmacologiche effettuate), necessità del paziente (attività lavorativa, condizione sociale, stile di vita).
Appare quindi fondamentale condividere con il paziente la scelta terapeutica effettuata, avendo cura di spiegare quali sono gli obbiettivi che vogliamo raggiungere al fine di aumentare la sua compliance.
Una delle possibili strategie da mettere in atto è rappresentata dalla terapia farmacologica combinata.
L’utilizzo di farmaci che agiscono contestualmente sui diversi siti responsabili del dolore, consente di ottenere un controllo dei sintomi sfruttando l’azione sinergica di questi.
Oltre a questo la somministrazione di dosi inferiori potrebbe determinare una riduzione degli effetti collaterali dose-dipendenti che possono verificarsi.
Con il contributo non condizionante di
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