Comunicati Stampa
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In attesa della trattativa ufficiale permangono le distanze su risorse, compensi e previdenza
Ulteriore “fumata grigia” nell'ultima audizione del 10 aprile u.s., verificatasi all'INPS tra la delegazione trattante INPS e l'Intersindacale dei medici di controllo che rappresentano la maggioranza assoluta, in vista della ripresa delle trattative ufficiali concordate dopo una giro di colloqui con le singole OOSS della medicina fiscale stessa.
Interlocutorio il giudizio per la definizione dell’ACN della Medicina Fiscale da parte di CISL Medici, FIMMG Settore INPS, SNAMI, SUMAI, UIL.
Mentre è si è chiarita gran parte la normativa dell’ACN, in particolare, per quel che riguarda le tutele sindacali,il diritto di sciopero le incompatibilità e i criteri di ammissione, permangono invece distanze oltre che notevoli punti interrogativi sulle risorse, i compensi e la previdenza.
Come acclarato dall'Atto di indirizzo (DM 02.08.2017),l’ACN dovrà regolare un rapporto di lavoro autonomo in convenzione,che non potrà non prevedere l’ingresso della categoria al fondo della medicina convenzionata ENPAM. Si dovrà verificare la disponibilità di INPS, in riferimento alle richieste pervenute a vario titolo dalle parti sociali, su questa materia estremamente importante e delicata per tutta la categoria dei medici di controllo INPS.
Nel contempo le OO.SS sottoscritte stanno verificando quali sono, realmente, le risorse disponibili INPS per la categoria, dal momento che se si realizzassero con le proposte fin qui ricevute dall’ ENTE si determinerebbe un forte peggioramento, a parità di carico di lavoro, degli emolumenti netti dei medici fiscali, così come erano previsti dal decreto del 2008 e tutt'ora in vigore!
Ci attendiamo, quindi che già nelle prossime eventuali audizioni, così come al tavolo ufficiale delle trattative che vedrà tutte le sigle rappresentative della medicina fiscale , l’INPS compia un ulteriore sforzo che permetta di addivenire ad un unitario accordo fra l’ENTE e le OO.SS., anche al fine di rendere pienamente operativa la Riforma del Polo Unico della Medicina Fiscale. Ricordando a talune OOSS, che si autoreferenziano senza cognitio causae, che nello stesso atto di indirizzo ministeriale si fa riferimento, cosi come voluto dalle OO.SS scriventi, anche alla categoria dei medici convenzionati esterni che dovranno presto avere un loro ACN , con altre risorse a loro dedicate, ma con pari diritti e tutele.