"Poche dosi di anti-Covid"
In Puglia, i medici di famiglia che aderiscono all'organizzazione Fimmg hanno proclamato lo «stato di agitazione» per protestare contro «l'andamento della campagna vaccinale» e ha chiesto al dipartimento Salute una convocazione «urgente». Secondo Fimmg Puglia, «l'esiguo numero delle dosi messe a disposizione della Medicina generale - si legge nel verbale di assemblea regionale - non si concilia con gli obiettivi di priorità di copertura proprio per le categorie che sono in capo alla medicina generale. Il tutto in netto e stridente contrasto con le disposizioni ministeriali e regionali. La fornitura di scarsissime dosi e per giunta a singhiozzo e senza alcuna continuità impedisce una appropriata programmazione delle sedute vaccinali, fatto questo che si traduce in costanti contrapposizioni con gli assistiti con alterazione del rapporto di fiducia medico-paziente». Tra le altre cose i medici chiedono che «ogni Asl» fornisca ogni settimana le dosi, con «garanzia di continuità».
Fonte Ansa