Sfiducia a Speranza insensata, si cerca capro espiatorio
«Non ha senso sfiduciare Speranza perché sta fronteggiando una pandemia per la quale non ci sono punti di riferimento e sulla quale deve affidarsi ai tecnici. È un attacco di tipo politico, un campo su cui non intervengo. Ma pare si dimentichi che la politica, in questi mesi, ha delegato agli esperti le scelte di procedure e indicazioni, compresa le scelte sul coprifuoco. Non mi pare, però, che oggi siano messe in discussioni le strutture tecniche né il Governo che queste strutture ha nominato. Tra l'altro mi pare assurdo che si faccia una richiesta del genere con l'emergenza ancora in corso». Lo ha detto all'Adnkronos Salute Silvestro Scotti. Insomma, «la politica ci dice che sono i dati e i tecnici a guidare la scelta. E i tecnici non li ha scelti solo Speranza. Così mi sembra si stia cercando solo un capro espiatorio», dice Scotti convinto che «Speranza si sia comportato al meglio in una condizione difficilissima. E come sempre accade 6 mesi fa lo osannavamo ora lo crocifiggiamo». «Se le scelte di Speranza sono state guidate dai tecnici - ribadisce Scotti - i casi sono due: o sono inadeguati i tecnici, insieme al ministro, e quindi vanno 'sfiduciatì anche loro, oppure è inadeguato il Governo che li ha nominato. In ogni caso non solo Speranza può essere messo sotto accusa»
Fonte Adnkronos