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Onorevole Ministro Speranza,

nel momento in cui il nostro Paese affronta la sfida decisiva per il definitivo contenimento dell’epidemia da SARS-COV2, i Medici di Continuità Assistenziale, che sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria hanno fatto la loro parte garantendo l’assistenza territoriale, sono pronti oggi a dare il loro contributo anche al raggiungimento degli obiettivi di copertura vaccinale.

Consapevoli della necessità di rendere sinergiche ed ottimizzare le risorse professionali già presenti sul territorio, gli oltre 17.500 Medici di Continuità Assistenziale potranno dare un significativo contributo alla campagna vaccinale per raggiungere nei tempi più rapidi possibili gli obiettivi di salute pubblica.

I Medici di Continuità Assistenziale, per la loro naturale vocazione assistenziale sul territorio garantiscono, in continuità metodologica e temporale ai Medici di Famiglia, un’assistenza capillare e di prossimità che potrà essere agevolmente inserita nei piani vaccinali regionali sulla base delle necessità assistenziali delle diverse aree del nostro Paese.

Già in un recente passato abbiamo operato nelle campagne vaccinali di diverse regioni ed è quindi naturale pensare che oggi, nel momento in cui si sta definendo un protocollo di intesa per la partecipazione della Medicina Generale, si venga coinvolti nella vaccinazione anti-COVID in maniera strutturata e uniforme su tutto il territorio nazionale.

Garantire la vaccinazione anti-COVID a tutti i cittadini nel più breve tempo possibile è oggi l’obiettivo principale da perseguire: i Medici di Continuità Assistenziale sono pronti a sostenerlo. 

Cordiali saluti.

Tommasa Maio

Segretario Nazionale

FIMMG Settore Continuità Assistenziale